Il viaggio alla scoperta delle potenzialità della multimedialità inizia con una poesia su traccia intitolata "I am".
Si tratta di una creazione poetica tendenzialmente di ispirazione autobiografica, non in rima, che è strutturata in tre strofe, in ognuna delle quali ritorna il ritmo di due aggettivi caratterizzanti della personalità del compositore.
Inizialmente gli studenti hanno avuto modo di leggere alcune composizioni di questo tipo, ne hanno analizzato uno scheletro di struttura, poi hanno redatto una composizione personale, che io ho registrato con la mia voce in un file MP3 per ognuno di loro.
Gli studenti hanno ascoltato l' MP3 per acquisire una pronuncia quanto più possible corretta ed hanno preparato una pagina in Power Point scegliendo un'immagine da abbinare alla poesia reperita in Licenza Creative Commons (CC), poi hanno registrato la poesia in formato digitale.
Un'ottima opportunità per leggere, scrivere, ascoltare e parlare in Inglese, nonché per sperimentare un semplice montaggio multimediale e l'utilizzo di Internet per reperire materiale non protetto da Copyright.
L'aspetto creativo, evidente nella varietà dei risultati ottenuti, è stato uno stimolo importante per perseverare nonostante le difficoltà incontrate talvolta per acquisire la padronanza dell'uso di Power Point (non tutti gli studenti hanno un computer e/o Internet a casa) e la fatica di procedere a molteplici registrazioni per ottenere un risultato soddisfacente.
Ho visto superare insicurezza, timidezza, diffidenza nel uso del Computer, grazie a collaborazione reciproca, ed è stata una occasione per comprendere la necessità dell'etica con cui reperire il materiale on line.
Qui sotto potete vedere i video relativi alla classe IID realizzati con le loro creazioni - alcune contenevano anche file musicali reperiti in licenza CC che per ragioni di limiti di tempo nel montaggio non ho potuto inserire: ma la musica delle loro voci è la cosa più bella per le mie orecchie, e spero lo sia anche per voi!
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Si tratta di una creazione poetica tendenzialmente di ispirazione autobiografica, non in rima, che è strutturata in tre strofe, in ognuna delle quali ritorna il ritmo di due aggettivi caratterizzanti della personalità del compositore.
Inizialmente gli studenti hanno avuto modo di leggere alcune composizioni di questo tipo, ne hanno analizzato uno scheletro di struttura, poi hanno redatto una composizione personale, che io ho registrato con la mia voce in un file MP3 per ognuno di loro.
Gli studenti hanno ascoltato l' MP3 per acquisire una pronuncia quanto più possible corretta ed hanno preparato una pagina in Power Point scegliendo un'immagine da abbinare alla poesia reperita in Licenza Creative Commons (CC), poi hanno registrato la poesia in formato digitale.
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L'aspetto creativo, evidente nella varietà dei risultati ottenuti, è stato uno stimolo importante per perseverare nonostante le difficoltà incontrate talvolta per acquisire la padronanza dell'uso di Power Point (non tutti gli studenti hanno un computer e/o Internet a casa) e la fatica di procedere a molteplici registrazioni per ottenere un risultato soddisfacente.
Ho visto superare insicurezza, timidezza, diffidenza nel uso del Computer, grazie a collaborazione reciproca, ed è stata una occasione per comprendere la necessità dell'etica con cui reperire il materiale on line.
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